Matteo Ballarin inizia la sua avventura musicale nel 2001, prendendo in mano la sua prima Stratocaster; intraprende i primi studi sullo strumento con gli insegnanti Stefano Maroelli prima e Mauro Da Ros poi.
Dopo aver conseguito il diploma di maturità al Liceo scientifico, nel 2004 si iscrive all’Accademia Lizard di Padova/Fiesole e segue i corsi del noto Alex Stornello fino al conseguimento del diploma, nel 2007, con massimo dei voti, lode e menzione speciale.
Terminati gli studi accademici frequenta regolarmente le lezioni di Massimo Zemolin all’istituto musicale “Corelli” di Vittorio Veneto, approfondendo il territorio della chitarra Jazz.
Dal 2007 lavora come insegnante di chitarra moderna privatamente e in varie scuole di musica nella zona del trevigiano e del pordenonese: Music Area Academy, istituto musicale “Arturo Benedetti Michelangeli”, Associazione musicale “Contrappunti”.
La sua odierna attività musicale live lo vede impegnato in diverse situazioni: un fedele omaggio agli storici Pink Floyd, con i Pink Size, con cui svolge la maggior parte delle serate e un interessante trio che ripropone i classici del rock, dagli anni 70 agli anni 90, i Rock Cirkus.
Non manca di certo l’attività compositiva, considerata la più importante e stimolante, con i Former Life, progetto molto complesso ed ingegnoso che si rifà al concetto di scrivere musica senza alcuna imposizione stilistica o di mercato.
Nel 2011 entra a far parte della nuova band di Aldo Tagliapietra (ex voce storica de “Le Orme”), partecipando da subito alle registrazioni di “Nella Pietra e Nel Vento”, e alle conseguenti date live del tour dell’album.
Nel 2013 inizia una consistente attività, all’interno dell’area “Magister Studio”, come fonico da studio, fondando, insieme al socio Andrea Ghion, il “The Fishbowl Studio”; proprio questa nuova esperienza lo porta ad essere musicista, sound engineer e co-produttore in “L’Angelo Rinchiuso” e “Invisibili Realtà (ultimi due dischi dischi solisti di Aldo Tagliapietra) e in altre molteplici produzioni musicali, tra cui il progetto “Borden” ed “Egonon”. Tra le collaborazioni più importanti resta comunque quella con Aldo Tagliapietra, con il quale partecipa, nel Maggio 2015, ad un importante festival di musica progressiva a Città Del Messico.
La grande passione anche per l’arrangiamento e la composizione, lo porta a conciliare ormai, sia l’insegnamento, sia lo studio di registrazione, sia il live.